STAGIONE TEATRALE PER LE SCUOLE 
2024-2025
infanzia e primaria
 

«Bù! insegna che le paure si superano e che ridere, a volte, è l’arma migliore.»

«Mi serve una parola per ridere, una per dormire, una per essere felice, una per quando sono triste e un’altra per arrabbiarmi.»

«La noia diventa la scintilla che accende il desiderio, attesa e pazienza si rivelano alleate preziose.»

«Ogni stella ha una sua storia, una leggenda, un mito. Allora alziamo gli occhi, puntiamo il dito verso il cielo notturno e facciamoci stupire.»

«Il gioco per un bambino è importante e necessario quanto l’aria che respira […] Si gioca perché giocare è il lavoro dei bambini.»

«Il silenzio diventa spazio di piccole magie: i movimenti si sostituiscono alle parole e ognuno può immaginare la propria»

“Do you know Romeo & Juliet? La storia di due giovani innamorati
che appartengono a due famiglie rivali?!"

«Proviamo a guardare il “mito” Ulisse con lo sguardo del figlio. Con lui chiediamoci perché il padre non torna.»

«La metafora del mondo animale ci aiuta ad affrontare con la giusta leggerezza, ma con profondità, temi importanti...»

«Piccole magie, nell’attesa della meraviglia, della bellezza che verrà. Sì, verrà! Chi aspettano?»

«Che il Natale sia per tutti dolce, lieve dentro al cuore ci son desideri coltiviamoli bene che diventano veri»

«Cinque piccole casette - come finestrelle di un calendario dell’avvento - svelano i doni, la vita e i desideri di chi le abita.»

«I due protagonisti scopriranno il valore della lentezza e l'importanza delle proprie qualità.»

«Il Re si trova, suo malgrado, a tentare ogni espediente possibile per far sì che il Lupo Cattivo torni finalmente al suo lavoro...»

«Il mondo onirico è pieno di luoghi conosciuti che i sogni dilatano e di personaggi che vorremmo incontrare anche nella realtà.»

«Attraverso uno spioncino, il ragazzo può vedere una vita normale al di fuori dei muri del ghetto.»

«Il cielo degli orsi affronta temi delicati e profondi con leggerezza e tatto e una grande capacità di sintesi.»

«In un luogo remoto e inesplorato appaiono due
strani personaggi che subito devono affrontare sfide e difficoltà.»

«Solo un bambino con il suo incauto coraggio, la sua paura e le sue necessità riuscirà a scontrarsi con il mito e a trovare una soluzione.»

«Le differenze non sono solo un ostacolo, ma un'opportunità per cambiare punto di vista e modificare il proprio sguardo sulle cose.»

«E i lupi, come le paure, vengono cacciati non dalla violenza, ma dalla presa di coscienza delle proprie forze.»

«Tra una ricetta un po’ speciale e divertentissimi numeri di clownerie, i due iniziano un viaggi fantasioso all’interno dei cibi.»

«La noia diventa la scintilla che accende il desiderio, attesa e pazienza si rivelano alleate preziose.»

«È solo attraverso i rapporti interpersonali che possiamo realmente capire chi siamo.»

«Le differenze non sono solo un ostacolo, ma un'opportunità per cambiare punto di vista e modificare il proprio sguardo sulle cose.»

«Ventuno giorni e tante lettere per immaginare un’altra verità: la bambola non è perduta, è partita per un viaggio nel mondo»

«Grazie al giardino segreto di Lila, che custodisce dentro la sua casa, un mattino, ecco arrivare in città le api...»

«Incostante e mutevole luna, tu che conosci il buio e la luce, dimmi, io sono buono, o sono cattivo?»

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«E se quell'ometto apparso dal nulla non fosse altro che
l'occasione per riappropriarsi della propria infanzia?.»

«L’amore torna a trionfare nel cuore di tutti e l’armonia a regnare nel bosco.»

«Lo spettacolo coinvolge più sensi della percezione del bambino e trasforma gli oggetti quotidiani in una dimensione fantastica.»

«Proviamo a guardare il “mito” Ulisse con lo sguardo del figlio. Con lui chiediamoci perché il padre non torna.»

«Proprio come ogni bambino, anche un seme ha bisogno di tempo per crescere, di amore, di acqua buona e di buon cibo.»